TORNEO NC A SQUADRE

CLASSIFICA FINALE

pos. squadra punti punti incontri gare vinte perse pari
Body Soul - Bussolengo 17 968 6 5 1 0
Pegaso - Cornedo 17 913 6 5 1 0
Pebliscito - Padova 2 835 6 0 0 2
New Line - Mestre 2 808 6 0 0 2

Il Body Soul di Bussolengo si classifica prima nel girone e giocherà in casa la semifinale, mentre il Pegaso di Cornedo Vicentino, seconda per minor punti fatti negli incontri, giocherà la semifinale in trasferta.

Conclusioni

 

La prima fase, appena conclusa, del torneo è stata molto bella ed ha messo in mostra alcune individualità decisamente interessanti che, riteniamo, non mancheranno di regalarci delle soddisfazioni nei prossimi campionati italiani di categoria.

Il Body Soul si e dimostrata squadra molto forte in tutti i settori. Se supererà il turno di semifinale, giocherà in casa la fase finale e potrà puntare davvero molto in alto.

Il suo numero uno, Francesco Damoli, è tra i più forti NC d'italia; è giovane e in forte crescita: è uno dei punti di forza della squadra assieme ad Alessia Delaini: proveniente dal tennis ha un dritto "devastante"; riteniamo sia anche lei una delle più forti NC d'Italia e, se riuscirà a prepararsi adeguatamente, la vedremo tra le favorite nel campionato italiano. Il numero tre, Markus Gaida, è un giocatore fortissimo; parte con pochi punti in classifica solo perchè giocava in Germania: ha pochi rivali fra i numeri tre. Come numero due c'è solo l'imbarazzo della scelta tra l'ottimo e concreto Fabrizio Giurgevich, il forte, anche se sciaguratamente incostante, Eugenio Brigato e l'esperto Marco Piacentini.

Anche quest'anno tra le protagoniste il Pegaso. Tra i ragazzi allenati da Diego Bertoldo c'è da rilevare l'ottima crescita di Cristiano Frigo, veramente migliorato rispetto allo scorso anno, e la grinta e la tenacia di un sempre positivo Marco Lovato. Si pensava che questo anno il punto debole della squadra sarebbe stata la donna e invece Monica Calabria è stata una sorpresa: capace di alternare colpi potenti a precise smorzate ha perso solo, ma di poco, con la ragazza di Verona. E' in continua crescita e anche lei speriamo di vederla al campionato Italiano: potrebbe essere la rivelazione del torneo. Ha un po' deluso invece Stefano Bicego; dopo un ottimo inizio di stagione ha avuto un improvviso calo, ma la qualità c'è e salterà fuori. Ha giocato solo una volta il giovanissimo (14 anni) Alberto Matteazzi. Davvero impressionanti il talento e la qualità del suo gioco; non a caso è per la FIGS atleta di interesse nazionale. Sempre positivo l'apporto degli altri atleti impiegati: Gianluca Albiero, Michele Vigolo, Roberto Piccoli, Loris Comparin e Ettore Zanon.

La matricola Pebliscito destava curiosità dato che si presentava con atleti del tutto sconosciuti al circuito NC.

Il numero uno della quadra, Fabio Marigo, ha sfoggiato una ottima tecnica e preparazione atletica invidiabile, dimostrando di essere già pronto per il passaggio ad una categoria superiore. Anche Riccardo Baietta, si è dimostrato un ottimo giocatore, pecca solo di un po' d'esperienza ma le potenzialità sono davvero molto buone. Impressionante la dinamicità di Roberto Celentano, deve solo riuscire a dare maggiore continuità al suo gioco. Alessandro Dabalà ha dimostrato buona tecnica e ottima condizione atletica. Anche lui deve acquisire una maggiore esperienza. La diciottenne Gioia Marcolongo, allenata da Luca Visonà, è una autentica promessa: gioca solo da sei mesi ma bisogna vedere con che padronanza di movimento gioca il dritto! buono anche il rovescio, deve migliorare nel recupero della pallina a fondo campo.

Ha deluso invece il New Line di Mestre. Partiva tra le favorite potendo contare su Andrea Palloni, in ottobre numero due della classifica italiana NC, e su Katia Vianello, al terzo anno di tornei federali e ormai pronta per il salto di categoria. A completare squadra Alessandro Carrucciu, da diversi anni ai limiti del passaggio di categoria, il positivo Paolo Cossa, giocatore solido e continuo, l'atipico Andrea Squarcina, gran braccio ma scarso agonismo. Ma subito fuori dai giochi dopo i primi tre turni ha dato spazio al debuttante Nico Palmieri; gioca da meno di un anno ma ha grinta e fiato da vendere che gli permette di colmare il gap tecnico che ancora lo separa dai più esperti avversari e al bravo Alan Cognolato che, un po' troppo emozionato a Vicenza, si è espresso su buoni livelli a Padova.

Infine da elogiare sotto tutti i punti di vista la correttezza e l'entusiasmo con cui tutti gli atleti hanno partecipato alla competizione. Saranno NC, ma sotto questo punto di vista hanno niente da imparare, anzi, dai più quotati colleghi delle categorie superiori.