A sorpresa la squadra
di Lipomo si presenta senza il numero due titolare
Rossi e schiera Massimo Proserpio come tre. Fabio
Cattacin diventa così numero due. In compenso però
ha in squadra Kaja Manniko, lituana, molto brava.
Parte subito forte il Body Soul con un concentrato
Markus Gaida che strapazza un più che discreto
Massimo Proserpio. Nella partita tra le donne,
Alessia Delaini non si lascia intimorire dalla
grinta dell'avversaria e chiude bene il primo game.
Dalla metà del secondo comincia stranamente a
faticare e si lascia rimontare chiudendo con "solo"
5 punti di vantaggio. Difficile inizio dell'ultimo
game dove va sotto per 1/8, ma subito ritorna a
giocare sui suoi consueti standard e vince il game
per 15/11.
Con 38 punti di
vantaggio per la squadra del Body Soul, Francesco
Damoli pensa forse troppo a limitare i danni. Bene
fino a meta del primo game, e davvero buono il
secondo dove rischia di vincere. Gioca male il terzo
e finisce per perdere in tutto 17 punti.
Restano 21 punti di
vantaggio e si spera in una "giornata buona" di
Eugenio Brigato. Ma quando Eugenio gioca per la
squadra raramente tradisce. Forse la consapevolezza
che una brutta prestazione potrebbe inguaiare la
squadra lo porta ad essere più concentrato e
motivato di quando gioca gli individuali. Ottimi i
suoi primi due games dove dà l'impressione che con
un po' più di spinta potrebbe tranquillamente
vincere. A soli due punti della vittoria di squadra
gela i compagni con un inizio di terzo game
completamente "fuori" e si ritrova sotto per 0/8.
Per fortuna ritorna in partita e conquista i 7 punti
che regalano la vittoria al Body Soul. |