La partecipazione
56 atleti (48 uomini e 8 donne) non si vedono spesso in un
torneo. In più bisogna considerare che nel tabellone C/M
c'erano solo 8 NC e quasi tutti i migliori giocatori della
categoria.
I recuperi per il 33° posto
Si sono ritrovati in 16 a giocarsi il 33° posto.
Praticamente un torneo C2 completo. Hanno giocato tutti,
nessuno si è ritirato. E parliamo di giocatori del calibro
di Pelz, Del Ministro, Frabbri, Barnham solo per citarne
alcuni. Gente che non partecipa certo ad un torneo C
pensando di perdere al primo turno e giocarsi il 33° posto.
Eppure hanno dato vita ad un girone combattutissimo, con
partite anche spettacolari. Davvero da vedere Alain
Barnham contro Fabiano Del Ministro (3-2), oppure
il 3-2 di Andrea Monfardini su Francesco Damoli.
Alla fine ha vinto Mirco Pelz su Mario Fabbri.
A tutti e 16 i giocatori, in blocco, il premio sportività.
Michelangelo Bertocchi
Il ragazzo ha appena compiuto 16 anni. Tecnicamento molto
dotato, in partita non perde mai la testa ed ha anche quella
giusta dose di spavalderia che non guasta. Formalmente è
ancora un NC ma è già al livello dei migliori C. Se continua
così per fine stagione salterà una categoria passando
direttamente in B. Dicono che il romano Gargiulo sia molto
più forte, ma bisogna considerare che Michelangelo ha un
anno di meno e, a questa età, in un anno si possono fare
progressi incredibili.
Walter Scorrano
Difficilmente sbaglia un torneo. Sempre generoso, attento a
leggere la partita, riesce a cambiare repentinamente
strategia di gioco spesso spiazzando gli avversari. Oggi Madella sembra più forte, ma ai campionati Italiani mancano
ancora due mesi e da Walter possiamo aspettarci di tutto.
Monica Calabria
Esattamente un anno fa, su questi stessi campi, ha giocato
il suo primo torneo di squash. Adesso è in grado
tranquillamente di competere in un torneo B. Giocatrice di
tennis, riesce ad adattarsi benissimo alle diverse
caratteristiche dello squash. Molto buona la sua posizione
in campo, addirittura strepitoso il suo gioco aereo per
sicurezza e precisione: per trovare una simile qualità nelle
volè bisogna andare tra le giocatrici di serie A. Da
inserire tra le pretendenti al titolo Italiano di categoria.
Alberto Guatelli
Un paio di anni fa, vedendolo giocare, tutti dicevano: "gran
braccio, certo che se avesse anche il fisico e la condizione
atletica....". Sembrava una di quelle disquisizioni tecniche
destinate a non avere mai un riscontro. E invece il miracolo
è accaduto. Molto dimagrito, atleticamente preparato a
puntino, è diventato un osso molto duro non solo per la
categoria C. Grande davvero. |