Lunedì, 16 maggio 2005
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI – FINALE NAZIONALE
FilaForum – Milano,
28/29 maggio 2005
Il racconto dei
ragazzi di Vicenza
La partenza prevista per le 7.00 di sabato 28 maggio,
destinazione FilaForum - Milano: finale nazionale dei
giochi sportivi studenteschi. Non mancano i ritardatari
(vero coach!?) ma finalmente a bordo del nostro
mega-pullman il viaggio ha inizio. Sosta lampo
all’autogrill di Bergamo e poi via verso la nostra meta
con tanta voglia di divertirci e perché no..di vincere!
Dopo qualche giornalino fuori norma sequestrato e
innumerevoli risate e..cazzate (si può dire?) sparate
sul pullman arriviamo alla meta: ore 10.30.
Dopo le raccomandazioni del nostro coach Diego su come
affrontare le partite il torneo inizia e sono subito
delle grandi corse per esempio tra Balasso e Marcante
che purtroppo si sono trovati al primo turno, mentre gli
altri di prima media lottano a volte con l’avversario a
volte con la..pallina. Non mancano neanche i “morti”
ovviamente nel senso delle “racchette decedute” mentre
lottano per la vittoria (vero Elisabetta, Alberto,
Giulio???). L’atmosfera è calda, in tutti i sensi perché
fa un caldo incredibile e poi ci sono i simpatici
cosentini, gli spezzini fuori di testa, insomma ce n’è
per tutti i gusti. Iniziano anche le domande assillanti
per il coach che dopo un po’ è costretto ad uscire a
prendere un po’ d’aria dopo l’ennesimo – a che ora
gioco? – a che ora mangiamo? – conosci il mio
avversario? – ecc. ecc. La maggior parte delle cazzate è
sparata come a solito dal mitico D’Adam e a tutti viene
il dubbio se ci sia effettivamente qualcosa sotto i suoi
capelli e i sui chili di gel.
Il torneo va avanti, stiamo andando bene e molti di noi
finiscono in semifinale ma quel che più è importante è
che tutti danno veramente il massimo. La scena più
strana o meglio la figura di M. più incredibile è quando
il ragazzo di La Spezia Baldassini arriva sul match ball
e di fronte all’acclamazione dei compagni e coach
Capella si gira verso il pubblico e fa il gesto del
“tagliagola” dell’eroe del wrestling Chris Benoit…sapete
com’è finita poi? Ha perso la partita!!!
Finite le partite arriviamo all’albergo, neanche da
mettere con l’Ostello degli altri anni..Il nostro coach
fissa per le 23.30 la fine degli schiamazzi notturni ma
siccome il nostro orologio non funziona bene e questo lo
sa anche lui la festa va avanti un po’ di più.. .
Naturalmente non sono mancati i più furbi che a una
certa ora, non possiamo dire quale! hanno cominciato a
fare a cuscinate con urli e risate che arrivano fino al
FilaForum a tre chilometri di distanza e tutto questo
davanti alla camera del coach che aperto la porta della
camera ne ha colti 6 che uscivano dalla stanza di fronte
e ha fatto a tutti gli…auguri per domani!!!
La mattina dopo ovviamente abbiamo fatto un po’ di
tornate, non solo, ehm, per nostra volontà. Qualcuno in
campo sembrava Zombi 4, la vendetta, perché non tutti
hanno il fisico, vero Rayan? qualcuno stentava a
sollevare la sua pesantissima racchetta tratta dal film
“la racchetta nella roccia”, qualcuno che si muoveva in
campo come un bradipo ammalato Le partite comunque sono
proseguite e dopo un buon pranzo le energie sono tornate
quasi tutte, Rayan è tornato a correre e ha bombardato
di nick Marco nel torneo a squadre, Marco ha vendicato
Rayan in finale con Spadafora, ecc. ecc. Insomma se
avete visto i risultati del torneo sapete com’è andata.
Il viaggio di ritorno passa tranquillo, si fa per dire,
e tra un lancio di scarpa e l’altro, completiamo il
nostro racconto. Una buona pizza al Bauli e alle 21.00
siamo a Thiene. La nostra trasferta è finita, siamo
stanchi e contenti ma in lontananza sentiamo D’Adam che
ci chiama “Ehi ragazzi, sapete che domani sarà un giorno
storico..sarà la prima volta che vado dal Preside perché
ho fatto QUALCOSA DI BUONO..!!!”
I ragazzi di Vicenza
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